Aspetta... la tua e-mail ha appena confuso l'intero ufficio?
Testo dell'e-mail: "Le e-mail che ho inviato ieri, contenenti importanti informazioni sui clienti, stanno probabilmente confondendo tutti in ufficio in questo momento".
E ora la gente si gratta la testa, rilegge il testo tre volte e non è ancora sicura di cosa volesse dire.
Stavi cercando di dire: "quelle e-mail con informazioni sui clienti confondono tutti". ma alla fine suonava come "alcune email misteriose forse contenevano informazioni, forse no, chi lo sa più?".
Se sì, non preoccupatevi: gli errori grammaticali capitano sempre. Queste due parole possono tranquillamente alterare il significato della frase.
E questo è esattamente di cui ci occupiamo in questo blog.
Vi mostreremo la chiara differenza tra "che" e "che", quando usare che e che, come le virgole cambiano tutto e come gli strumenti di intelligenza artificiale possono correggere gli errori grammaticali in pochi secondi.
Cominciamo.
La regola di base: Clausole restrittive e non restrittive
Ci sono due tipi di informazioni aggiuntive si può aggiungere a una frase, una che non si può togliere e una che si può assolutamente togliere.
- Il tipo che non si può estrarre è chiamato "a clausola restrittiva. Sono come il nome o l'indirizzo: senza di essi, la gente non saprebbe esattamente di cosa si sta parlando.
- Queste clausole non usano le virgole e usano quasi sempre "che".
- Il tipo che si può rimuovere è un clausola non restrittiva. Si tratta di informazioni aggiuntive che è bello conoscere, ma che non sono del tutto necessarie.
- Sono sempre racchiusi tra virgole (come questo!) e usano "che".
Ad esempio,
- Il libro con la copertina rossa è il mio. (Questo vi dice esattamente quale libro sto reclamando: quello rosso, non quello blu o qualsiasi altro libro).
- Il libro, con la copertina rossa, è mio. (Questo vi dice che possiedo un libro specifico e, tra l'altro, si dà il caso che sia rosso. Il colore è solo un'informazione extra).
Nella prima frase, se rimuoviamo "che ha una copertina rossa". avremmo solo "Il libro è mio" - ma quale libro? Non possiamo saperlo! Ecco perché è restrittivo.
Non preoccupatevi più che l'intelligenza artificiale rilevi i vostri messaggi. Undetectable AI Può aiutarvi:
- Fate apparire la vostra scrittura assistita dall'intelligenza artificiale simile all'uomo.
- Bypass tutti i principali strumenti di rilevamento dell'intelligenza artificiale con un solo clic.
- Utilizzo AI in modo sicuro e con fiducia a scuola e al lavoro.
Nella seconda frase, se rimuoviamo "che ha una copertina rossa". sapremmo comunque esattamente di quale libro sto parlando. Il dettaglio della copertina rossa è solo un fatto aggiuntivo.
Fonte = Blog.Inkforall
Un consiglio da professionista: Utilizzate un semplice "test della goccia" se volete confermare quando usare which vs that. Eliminate la clausola dalla frase. Se la frase continua a significare sostanzialmente la stessa cosa, usate "che" con le virgole.
Se l'abbandono del termine cambia completamente il senso del discorso, usare "che" senza virgole.
Quando usare "quello"
Ora parliamo di "quello".
Si usa "che" solo quando l'informazione è davvero importante, del tipo "non lasciarla fuori o il significato cambia".
Si tratta di una clausola restrittiva. E aiuta il lettore a sapere esattamente di cosa si sta parlando.
Ad esempio,
- I cani che abbaiano spesso infastidiscono i vicini.
Quella piccola parte - "quell'abbaio" - ci dice di quali cani stiamo parlando. Non di tutti i cani. Solo quelli che abbaiano.
Se si toglie questa parte, sembra che tutti i cani diano fastidio ai vicini.
(Il che... forse è vero in alcuni luoghi, ma non è questo il punto).
Ecco la regola:
Usate "che" quando le parole in più sono necessarie per definire ciò che state dicendo, e non mettete una virgola prima di esso.
Perché?
Perché le virgole sono come pause morbide. Se si fa una pausa prima di qualcosa di essenziale, lo si fa sembrare facoltativo. E questo può incasinare le cose, e di brutto.
Quando usare "quale"
Usare "che" quando si aggiungono dettagli extra, come il tipo di informazioni che è bello sapere, ma non necessario per capire il punto principale. Questo si chiama clausola non restrittiva.
Non blocca nulla. Aggiunge solo colore, sapore o sfondo.
Ad esempio,
- L'auto, che ho acquistato ieri, è elettrica.
Vediamo di analizzare la situazione.
L'idea principale = L'auto è elettrica.
La parte che dice "che ho comprato ieri" - è solo un'informazione aggiuntiva. Si potrebbe omettere e la frase avrebbe comunque senso.
Ecco la regola grammaticale:
È necessario anteporre una virgola a "quale". È come dire al lettore: "Ehi, questa è una nota a margine, non il messaggio principale".
La linea di fondo....
"Che" → descrive.
"Quello" → definisce.
Leggete questo blog per esercitarvi a usare le clausole which vs that >>. Quale o quello: Come scegliere sempre quello giusto
Come la punteggiatura cambia il significato
Abbiamo già detto che le virgole cambiano il significato. Ora lo vediamo in azione, soprattutto quando si tratta di "che" o "che".
Osservate queste due frasi:
- I miei fratelli che vivono a New York vengono a trovarci.
- I miei fratelli, che vivono a New York, vengono a trovarci.
Sembrano quasi uguali, giusto? Ma hanno un significato molto diverso.
Il primo (senza virgole) significa → Vengono solo i fratelli che vivono a New York. Forse avete altri fratelli in altri luoghi e non vengono.
Il secondo (con le virgole) significa → Tutti i tuoi fratelli vivono a New York. E stanno venendo tutti a trovarti. Il tutto con un paio di virgole.
Proviamo ancora una volta:
- Mangiamo, nonna!
= Stai invitando la nonna a mangiare.
- Mangiamo la nonna!
= ...Beh, ora stai mangiando la nonna.
Fonte = Sinossi digitale
Sembra un piccolo errore grammaticale, ma crea confusione. E a volte si rischia di dover pagare milioni di dollari di risarcimento.
Questo è esattamente quello che è successo nel Maine, quando un gruppo di fattorini ha fatto causa alla propria azienda per gli straordinari non pagati.
La legge elencava i lavori per i quali non era prevista la retribuzione degli straordinari:
"Inscatolamento, lavorazione, conservazione, congelamento, essiccazione, commercializzazione, stoccaggio, imballaggio per la spedizione o la distribuzione di alimenti deperibili".
Ma non c'era la virgola prima di "o distribuzione". Gli autisti hanno sostenuto che "l'imballaggio per la spedizione o la distribuzione" era un compito unico e, poiché si occupavano solo della distribuzione - e non dell'imballaggio - avrebbero dovuto ricevere gli straordinari.
Il tribunale ha accettato e l'azienda ha finito per pagare $5 milioni per risolvere il caso.
Errori e miti comuni
Bene, parliamo dei cinque principali miti ed errori da evitare quando si parla di "quale" e "quale".
Mito #1: "È solo una questione di stile".
No. La scelta tra "che" e "che" cambia l'intero significato di una frase.
Ad esempio,
- Le auto con tetto apribile sono più costose.
→ Solo alcune auto hanno il tetto apribile. Quelle costano di più. - Le auto con tetto apribile sono più costose.
→ Stai dicendo che tutte le auto hanno il tetto apribile. (Non è probabile!)
Vedete la differenza? Quello = specifico. Che = informazioni generali extra.
Mito #2: "Bisogna sempre sostituire "che" con "che"".
Questo mito porta a quella che viene scherzosamente chiamata "caccia al che", cioè a correggere eccessivamente ogni "che" in un "che". Ma ogni parola ha un ruolo grammaticale diverso.
Correzione negativa:
- Il mio telefono, in carica, è sul tavolo.
→ "Quello" non può seguire una virgola. Questo è sbagliato.
Corretto:
- Il mio telefono, in carica, è sul tavolo.
→ Ora funziona, basta aggiungere un dettaglio.
Mito #3: "Tutti usano la stessa regola".
Non è vero in tutto il mondo. Nell'inglese americano, "that" è lo standard per le clausole restrittive:
- La camicia che si adatta meglio è quella blu (senza virgola, si usa "che").
Ma nell'inglese britannico è comune vedere:
- La camicia che si adatta meglio è quella blu (ancora senza virgola, ma "che" va bene).
Negli Stati Uniti, quindi, "that" è preferito per le informazioni essenziali (clausole restrittive), mentre nel Regno Unito "which" è spesso usato allo stesso modo, anche senza virgola.
Per saperne di più sulle differenze tra inglese britannico e americano, leggete questo blog >>. Confronto tra inglese americano e inglese britannico.
Mito #4: "Chi / quale / quello - è tutto uguale".
No, non sono intercambiabili. Non sono intercambiabili.
Guida rapida:
- Usare "chi" per le persone.
→ L'insegnante che mi ha aiutato è stato gentile. - Usate "che" o "quale" per le cose.
→ Il cane che abbaiava è scappato.
→ La storia, che ho sentito ieri, è vera. - Usate "che" con le virgole quando aggiungete dettagli non essenziali: è la vostra clausola non restrittiva.
Mito #5: "Si può abbandonare 'quello' in qualsiasi momento, è solo un extra".
Non sempre. Lasciare cadere "quello" troppo presto può causare confusione o imbarazzo.
Confronta questi:
- Corretto: Ha detto che avrebbe chiamato. (Chiaro, scorre naturalmente)
- Sbagliato: Ha detto che avrebbe chiamato. (Va ancora bene, ma può sembrare affrettato o vago a seconda del contesto).
Ma ora guardate questo:
- Corretto: La notizia che ha sconvolto tutti era vera.
- Sbagliato: La notizia che ha sconvolto tutti era vera (Aspetta, cosa? È un casino).
A volte il "che" è necessario per collegare le idee in modo chiaro. Saltarlo può sembrare casuale, ma può mettere in difficoltà il lettore, soprattutto in frasi complesse.
Raccomandazioni della Guida di stile
A Guida allo stile è un libro di regole per la scrittura. Serve a garantire che tutto ciò che scrivete abbia lo stesso aspetto, suono e sensazione, sia che si tratti di grammatica, punteggiatura, uso delle parole o formattazione di titoli o citazioni.
Quando si tratta di usare "che" e "che", la maggior parte dei manuali di scrittura segue regole chiare.
1 - Il Manuale di stile di Chicago
Il Chicago è la lingua preferita da molti editori e scrittori accademici, soprattutto nell'editoria libraria. Ha un tono più formale. In questa guida di stile:
- "Che" deve essere usato per le clausole restrittive (senza virgola).
- Esempio: Il libro che è sullo scaffale è mio.
- Il termine "che" deve essere usato per le clausole non restrittive (con una virgola).
- Esempio: Il libro, che è sullo scaffale, è mio.
2 - APA e MLA
Gli stili APA (American Psychological Association) e MLA (Modern Language Association) sono ampiamente utilizzati nella scrittura accademica e di ricerca.
E seguono le regole grammaticali di Chicago per "which" e "that".
- Usare "che" per le clausole restrittive e definitorie.
- Usare "che" (con una virgola) per i dettagli non essenziali.
3 - Stile IEEE
L'IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers) privilegia la chiarezza rispetto alla rigida formalità.
In genere preferisce "che" per le clausole restrittive, proprio come gli altri, ma ammette "che" se non crea confusione.
Il loro obiettivo è una comunicazione chiara, soprattutto nei settori tecnici in cui la precisione è fondamentale.
Conoscere la propria guida di stile
Non tutti i settori seguono le stesse regole. Sia che stiate scrivendo per:
- Un editore di libri → è probabile che utilizzi il sistema Chicago
- Un documento universitario → probabilmente APA o MLA
- Un documento tecnico → probabilmente IEEE
- Un team o un marchio aziendale → può avere una propria guida di stile interna.
La chiave per scrivere in modo professionale è sapere quale guida di stile si applica, come tratta il problema, e seguire le regole grammaticali in modo coerente.
Esempi in un contesto reale
Quando si scrive, che sia per il marketing, per il mondo accademico o anche per i contratti legali, conoscere la differenza tra "che" e "quale" è molto importante.
Ecco come si presenta nel mondo reale:
1 - Copia di marketing
Nella comunicazione di marketing, la chiarezza vende. È necessario separare chiaramente i dettagli essenziali del prodotto da quelli facoltativi.
L'uso corretto di "che" e "quale" aiuta a evitare la confusione del cliente, fondamentale nel copywriting incentrato sulla conversione.
Esempio:
- Il telefono, che viene fornito con una garanzia di 2 anni, è un ottimo affare.
→ Solo i telefoni con garanzia sono un affare.
- Il telefono, che viene fornito con una garanzia di 2 anni, è un ottimo affare.
→ Tutti i telefoni sono offerte: la garanzia è solo un valore aggiunto.
2 - Scrittura accademica
Nella scrittura accademica, la precisione crea credibilità. L'uso improprio di "che" o "quale" può spostare il significato della vostra argomentazione o ipotesi, un rischio che non volete correre in un documento sottoposto a revisione paritaria.
Esempio:
- La ricerca che abbiamo condotto mostra risultati promettenti.
→ Si riferisce a uno studio specifico che è al centro dell'articolo.
- La ricerca, condotta lo scorso anno, mostra risultati promettenti.
→ Aggiunge un contesto di fondo, non centrale per l'argomento.
3 - Contratti legali
Nella scrittura legale, la precisione non è negoziabile. Una struttura sbagliata delle clausole può creare lacune legali, interpretazioni errate o addirittura portare a cause legali.
Esempio di ambiguità:
- La proprietà che si trova su Main Street è disponibile per la vendita.
→ Solo la proprietà di Main Street è in vendita.
- La proprietà, che si trova su Main Street, è disponibile per la vendita.
→ Potrebbe implicare che tutte le proprietà siano in vendita, e che questa si trovi proprio sulla Main Street.
4 - Titoli delle notizie
Nella scrittura giornalistica, soprattutto nei titoli, la leggibilità e l'accuratezza sono fondamentali. Una clausola sbagliata può fuorviare i lettori o cambiare completamente la narrazione.
Esempio:
- Il sindaco, coinvolto in uno scandalo, si dimette oggi.
→ Il sindaco si dimette; lo scandalo è solo un'informazione aggiuntiva. - Il sindaco coinvolto in uno scandalo si dimette oggi.
→ Solo il sindaco coinvolto nello scandalo si dimette.
Come l'intelligenza artificiale non rilevabile può aiutare
Un errore grammaticale nella vostra scrittura può compromettere la vostra chiarezza. Non solo confonde i lettori, ma può costare credibilità, voti, conversioni e persino accuratezza legale.
Ecco come si può rimediare a questo errore e quali sono gli errori che si commettono utilizzando Strumenti di intelligenza artificiale non rilevabili.
1 - Strumento di parafrasi
Non riuscite a capire se la vostra clausola è restrittiva o non restrittiva? O vi state chiedendo se una virgola sta cambiando sottilmente il vostro significato?
Strumento di parafrasi riscrive la frase con la struttura corretta.
Come funziona:
- Incollare la frase (o caricare il documento).
- Fate clic su "Parafrasi" per vedere il vostro contenuto riformulato per chiarezza e accuratezza grammaticale.
- Verifica del rilevamento: Controlla se la frase sembra scritta da un essere umano.
- Copiare, scaricare o umanizzare ulteriormente il risultato.
Ad esempio,
2 - Chat AI non rilevabile
Avete un dubbio grammaticale? Volete ricontrollare se "che" o "quale" rende più chiaro il vostro punto di vista?
L'intelligenza artificiale non rilevabile Chatbot AI può aiutarvi a capire in pochi secondi.
Come usarlo:
- Porre una domanda - ad esempio, "Devo usare 'che' o 'quale' in questa frase?".
- Ottenere una risposta chiara - spiegata istantaneamente con esempi.
- Ripetere secondo le necessità - per qualsiasi scrittura, in qualsiasi momento.
Ad esempio,
Scorri in basso e scopri cosa possono fare il nostro AI Detector e Humanizer!
Domande frequenti: Che vs. Quale
Posso usare "che" senza virgola?
Solo se si seguono le convenzioni britanniche; evitare nella scrittura statunitense.
Cosa succede se lascio fuori "quello"?
L'omissione di "che" può rendere la frase più scorrevole, ma apre anche la porta all'ambiguità, soprattutto nelle clausole restrittive in cui l'informazione è essenziale.
È davvero importante quale utilizzare?
Sì, è assolutamente importante quale usare - "che" o "quale" - perché la scelta influisce sulla chiarezza, sul tono e persino sul modo in cui il vostro scritto viene recepito da pubblici diversi o in regioni diverse.
Pensieri finali
Allora, è davvero importante usare "che" o "quale"? In realtà, sì.
Non si tratta di fare il pignolo sulle regole grammaticali o di impressionare la polizia grammaticale. Si tratta di intenzione. Chiarezza. Precisione.
La capacità di guidare il lettore senza confusione o rumore. È potente.
Ed è qualcosa che ogni scrittore, sia che stia redigendo un'e-mail o un romanzo, merita di sentirsi sicuro nel farlo.
Ma tu non è necessario memorizzare ogni regola per essere un buon scrittore. Bisogna solo preoccuparsi di essere capiti.
Rivedere le distinzioni. Utilizzate la scheda di riferimento rapido. Provate gli esercizi. Perché più si pratica, più è naturale.
Con il tempo, vi troverete a scrivere non solo con chiarezza, sicurezza e intenzione.
Non è forse questo il punto?