Congiunzioni correlative: Elenco, regole e uso

"Non chiedere cosa può fare il vostro Paese per voi, ma chiedere cosa si può fare con esso."
(Ops. JFK è stato appena bocciato in grammatica).

"E' non solo gli anni della vostra vita, e anche la vita nei vostri anni."
(Abe Lincoln si sta rivoltando nella sua tomba grammaticalmente corretta).

"O muori da eroe, né vivere abbastanza a lungo da diventare il cattivo".
( Batman ha appena fatto una smorfia.)

Probabilmente avete sentito o letto queste citazioni, ma c'è qualcosa di strano, non è vero?

Ognuna di queste frasi presenta un errore grammaticale comune, ma spesso trascurato: l'espressione uso improprio delle congiunzioni correlative.

Cosa sono le congiunzioni correlative? Le congiunzioni correlative sono coppie di parole che lavorano insieme per collegare parti uguali di una frase. (ad esempio, o/o, né/né, non solo/ma anche). 

In questo blog vi spiegheremo tutto quello che c'è da sapere sulle congiunzioni correlative.

Cosa sono le congiunzioni correlative, come funzionano, le regole per usarle e gli errori più comuni da evitare. 

Verranno inoltre esaminati numerosi esempi di congiunzione correlativa nella vita reale, per afferrare ogni concetto con sicurezza. 

Immergiamoci in questa storia.


Punti di forza

  • Le congiunzioni correlative sono coppie fisse che non possono essere mescolate o abbinate. Dovete usare "o... o", "non solo... ma anche" esattamente come sono, senza mai sostituire "o... e" o "non solo... anche".

  • Il parallelismo perfetto non è negoziabile. Qualsiasi struttura grammaticale segua la prima parte della coppia deve corrispondere esattamente alla seconda (nome + nome, verbo + verbo, frase + frase, clausola + clausola).

  • L'accordo soggetto-verbo segue la regola della prossimità. Con "o... o" e "né... né", il verbo concorda con il soggetto più vicino.

  • Usate le congiunzioni correlative quando volete creare un impatto, fare paragoni o dare lo stesso peso a due idee, non solo per i collegamenti di base.

  • Gli errori più comuni sono quelli di mescolare le coppie (o/non, non solo / e anche), interrompendo il parallelismo o usandoli in modo ridondante.


Cosa sono le congiunzioni correlative?

Le congiunzioni correlative sono coppie di parole che lavorano sempre insieme per unire due parti uguali di una frase.

Il loro compito principale è quello di collegare parole, frasi o clausole che hanno la stessa funzione o importanza in una frase.

Ad esempio, 

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  • Nella frase "Risponderà il direttore o l'assistente". la coppia "o... o" collega due possibili soggetti: il direttore e l'assistente. Entrambi sono uguali nella struttura e la frase non avrebbe senso senza entrambe le parti della coppia.

Ecco una semplice formula per capire come funzionano:

→ Correlativo A + Elemento 1 + Correlativo B + Elemento 2

Utilizzando il nostro esempio:
O (correlativo A) + il manager (elemento 1) + o (correlativo B) + l'assistente (elemento 2)

Ecco le due regole fondamentali delle congiunzioni correlative. 

Il primo è equilibrio. Ciò che viene dopo la prima parte della coppia deve corrispondere a ciò che viene dopo la seconda.

Non si può collegare un sostantivo a un verbo o una clausola a una frase... deve trattarsi di mele a mele.

La seconda cosa è che queste congiunzioni si presentano in coppie fisse. Non si possono mescolare e abbinare. Ad esempio, 

  • Non si può dire "o con e" o "non solo con ma": la seconda parte sarebbe scorretta e romperebbe la struttura.

Cosa sono e come funzionano

Le congiunzioni correlative lavorano sempre in coppia per collegare due elementi come due soggetti, due predicati, due aggettivi o addirittura due intere clausole. 

Questo abbinamento crea una chiara connessione tra gli elementi che rende la scrittura più strutturata, logica e spesso più enfatica.

Vediamo come si presenta il problema con un Esempio di congiunzioni correlative:
Corretto: Non solo era intelligente, ma anche laboriosa.

Qui, "non solo... ma anche" collega due aggettivi: intelligente e laborioso. Entrambi descrivono il soggetto e hanno lo stesso peso. 

Ora confrontatelo con questo:
Non è corretto: Non solo era intelligente, ma anche laboriosa.

Questa versione fallisce per due motivi:

  1. "Non solo" richiede "ma anche" per completare la coppia "e anche" è una mancata corrispondenza.
  1. Il flusso è interrotto. "Non solo" crea un certo ritmo e una certa aspettativa. Senza la seconda parte corretta, la frase risulta goffa e incompleta.

Se volete verificare se la vostra frase utilizza correttamente le congiunzioni correlative e non siete sicuri che una frase contenga effettivamente una coppia correlativa, abbia entrambe le metà della coppia presenti o corrisponda a strutture parallele dopo ciascuna metà... allora una Strumento AI può essere d'aiuto. 

Inserite la vostra frase in Chiedi all'intelligenza artificiale a: 

  • Rilevare se viene utilizzata una coppia correlativa
  • Evidenziate gli abbinamenti errati o le parti mancanti
  • Suggerite come riequilibrare la frase

Coppie di congiunzioni correlative comuni

Di seguito è riportato un elenco delle coppie di congiunzioni correlative più comunemente utilizzate.

  • o... o (usato per la scelta o le alternative)
    Potete restare qui o venire con noi.
  • né... né (utilizzato per le alternative negative)
    Né l'insegnante né gli studenti erano preparati.
  • entrambi... e (usato per aggiungere o includere due elementi)
    Sia il regista che il produttore hanno partecipato all'evento.
  • non solo... ma anche (usato per enfasi o informazioni aggiuntive)
    Non solo ha vinto la gara, ma ha anche stabilito un record.
  • se... o (usato per esprimere una scelta condizionale)
    Ci andrà sia con la pioggia che con il sole.
  • come... come (utilizzato per i confronti di uguaglianza)
    È veloce come il fratello maggiore.
  • tale... che (usato per esprimere causa ed effetto/risultato)
    Era un film talmente noioso che siamo usciti a metà strada.
  • quindi... che (usato anche per risultato o conseguenza)
    Era così stanca che si addormentò subito.
  • se... allora (utilizzato per la logica condizionale)
    Se vi esercitate quotidianamente, migliorerete.
  • piuttosto... che (usato per esprimere una preferenza)
    Preferisco camminare piuttosto che aspettare l'autobus.
  • non prima... che (usato per mostrare una sequenza nel tempo)
    Non appena arrivò, iniziò a piovere.

Queste coppie sono strutture fisse e non possono essere mescolate.
Corretto: O chiama lei, o lo farò io.
Non è corretto: O chiami, o lo farò.

Regole per l'uso delle congiunzioni correlative

Le congiunzioni correlative seguono alcune regole grammaticali non negoziabili che mantengono la struttura delle frasi pulita, logica e facile da leggere. Nelle prossime sezioni, vedremo come suddividere queste regole:

  • Requisito della struttura parallela

Parallelismo significa che ciò che viene dopo ogni metà della coppia correlativa deve corrispondere grammaticalmente.

Scomposizione grammaticale:

  • sostantivo + sostantivo → Sia il direttore che l'assistente sono stati utili.
  • verbo + verbo → Le piace nuotare e correre.
  • frase + frase → Non si occupa solo delle assunzioni, ma anche della formazione.
  • clausola + clausola → Non solo ha finito la relazione, ma l'ha anche presentata.

Esempi non corretti:
Le piace nuotare e correre. (Mancanza di corrispondenza: verbo + nome/gerundio)

Corretto:

  • Le piace nuotare e correre.
  • Le piace nuotare e correre.

Un altro esempio di congiunzioni correlative:
Non è corretto: Non ha solo talento, ma anche disciplina. (mancata corrispondenza tra sostantivo e frase)
Corretto: Non solo ha talento, ma è anche disciplinata.

  • Accordo soggetto-verbo con correlativi

Quando si usa o... o e né... né, il verbo deve concordare con il soggetto che gli è più vicino. Esempi di congiunzioni correlative:

  • Non ci sono né i giocatori né l'allenatore.
  • La responsabilità è dell'insegnante o degli studenti.
  • La responsabilità è degli studenti o dell'insegnante.

Questo perché l'inglese segue una regola di prossimità nelle costruzioni correlative. Il verbo concorda con il secondo soggetto.

Se si mescolano soggetti singolari e plurali, bisogna scegliere con cura quale si avvicina di più al verbo.

Non è corretto: Non ci sono né i giocatori né l'allenatore.
(Errato: "allenatore" è singolare, quindi usare è)

  • Considerazioni sulla punteggiatura

Le congiunzioni correlative di solito non hanno bisogno di virgole, ma ci sono due eccezioni:

  • Quando si collegano clausole lunghe
  • Quando si inseriscono elementi di parentesi o di interruzione

Uso corretto con la virgola:
Non solo ha saltato la riunione, ma non ci ha nemmeno informato.
(La virgola aggiunge chiarezza tra le clausole lunghe e indipendenti).

Evitare le virgole quando si collegano elementi semplici:
Non è corretto: John o Jane condurranno la riunione.
Corretto: John o Jane condurranno la riunione.

Anche se avete una solida conoscenza delle regole, potreste voler ricontrollare la vostra grammatica per verificarne la completa correttezza.... soprattutto quando si ha a che fare con:

  • Frasi che includono più elementi o clausole
  • Frasi in cui non si è sicuri che il soggetto e il verbo siano d'accordo
  • Frasi che suonano male, ma non si riesce a identificare il problema.

In questi casi, un controllore grammaticale è uno strumento intelligente da utilizzare. 

Questo strumento può:

  • Segnalazione di mancanza di parallelismo tra elementi accoppiati
  • Evidenziare gli errori di accordo soggetto-verbo
  • Individuare i frammenti di frase in cui manca una parte di una coppia correlativa.

Esempi in frasi

Di seguito sono riportati esempi di congiunzioni correlative in diversi stili di scrittura (semplice, persuasiva, tecnica):

Semplice (coppie di parole)

  1. Né la pioggia né la neve hanno fermato la consegna.
  2. Nella programmazione contano sia la velocità che la precisione.
  3. Per me va bene sia il caffè che il tè.
  4. Qui non conta solo la quantità, ma anche la qualità.
  5. Per le vacanze preferisce la montagna o la spiaggia.

Livello di frase

  1. È appassionato di insegnamento e abile nello spiegare idee complesse.
  2. Non solo fanno gli straordinari, ma gestiscono anche i turni del fine settimana.
  3. Il software è obsoleto o incompatibile con i nuovi sistemi.
  4. Il progetto non ha rispettato né il budget né i tempi previsti.
  5. Il nostro team non solo sta crescendo rapidamente, ma sta anche ottenendo risultati costanti.

Livello di clausola

  1. Se aggiornate il vostro piano, otterrete un'assistenza prioritaria.
  2. Non appena si è collegato, il sistema si è bloccato.
  3. Invece di aspettare l'approvazione, ha lanciato la campagna.
  4. Sia che vinciamo la gara d'appalto sia che la perdiamo, impareremo qualcosa di prezioso.
  5. O automatizziamo il compito, o restiamo indietro rispetto ai concorrenti.

Se una frase che utilizza le congiunzioni correlative risulta goffa, robotica o sbilanciata dal punto di vista grammaticale, una AI Essay Rewriter può aiutare a metterlo a punto.

Utilizzo AI a:

  • Riequilibrare la struttura delle frasi per un parallelismo più fluido.
  • Migliorare il flusso delle frasi senza perdere il significato.
  • Riscrivere costruzioni dal suono rigido in un linguaggio più colloquiale o più curato.

Questo strumento sono particolarmente utili quando:

  • Un lato della coppia correlativa è più lungo o più complesso dell'altro.
  • La frase ha un ritmo incerto o un tono forzato.
  • Non si è sicuri che la struttura suoni naturale, soprattutto in una scrittura formale o persuasiva.

Correlativo vs. Coordinante vs. Subordinante

Vediamo ora di capire come correlativo Le congiunzioni si confrontano con coordinamento e subordinazione quelli. 

  • Le principali differenze tra i tre modelli
TipoStrutturaFunzionePosizionamentoEsempio
CorrelativoCoppie (ad esempio, o... o)Collegare elementi grammaticali uguali con enfasiPosizionamento fisso della coppiaO te ne vai tu, o me ne vado io
CoordinamentoParola singola (FANBOYS)Collegamento di elementi uguali (parole/clausole)Più flessibileCi ha provato, ma ha fallito
SubordinatoParola singolaUnire una clausola dipendente a una indipendenteDi solito inizia la clausola dipendenteAnche se ci ha provato, ha fallito. 
  • Quando usare i correlativi rispetto ad altre congiunzioni

Utilizzo congiunzioni correlative quando:

  • Si vuole porre l'accento su entrambi gli elementi
  • Si fanno paragoni o si presentano scelte
  • È necessaria una forza ritmica o retorica nella frase.

Evitatele quando una congiunzione coordinante più semplice trasmette lo stesso significato in modo più naturale.

Ecco la regola empirica: 

  • Usate i correlativi quando sono importanti la struttura, il ritmo o l'enfasi.
  • Usare coordinare/subordinare quando serve semplicità o per mostrare la gerarchia.
  • Esempi a confronto
  1. Coordinato vs correlativo
  • Coordinamento: Canta e balla.
  • Correlativo: Canta e balla allo stesso tempo.

La correlazione funziona meglio perché aggiunge ritmo e doppia enfasi, ideale nella scrittura persuasiva o descrittiva.

  1. Subordinante vs correlativo
  • In subordine: Anche se è stanco, lavorerà.
  • Correlativo: Non solo è stanco, ma lavorerà anche.

La correlazione funziona meglio perché mette in evidenza sia la fatica che la volontà, dando peso a entrambe le idee.

  1. Di base vs. enfatico
  • Di base: si può andare o restare.
  • Correlativo: O si va o si resta.

Il correlativo funziona meglio perché la frase sembra più intenzionale e strutturata, soprattutto in contesti formali o drammatici.

Errori comuni e come risolverli

Di seguito sono riportati i tre errori più frequenti nelle congiunzioni correlative e come correggerli.

  • Parallelismo interrotto

Quando gli elementi collegati da congiunzioni correlative non seguono la stessa struttura grammaticale, si rompe il ritmo e la logica della frase.

Non è corretto: Non solo è un ottimo cuoco, ma sa anche dipingere.
→ "Un ottimo cuoco" (frase sostantiva) vs. "sa dipingere" (frase verbale)

Corretto: Non è solo un ottimo cuoco, ma anche un abile pittore.
→ Ora entrambi gli elementi sono frasi sostantivate, equilibrate e parallele.

  • Accoppiamento errato di congiunzioni

Utilizzo di coppie correlative non corrispondenti o incomplete. Queste coppie devono rimanere fisse, non possono essere mescolate.

Non è corretto: O si studia o si fallisce.
→ Mescolare una clausola con una costruzione modale futura rompe la struttura.

Corretto: O si studia o si fallisce.

Gli abbinamenti errati più comuni da evitare sono:

  • "o... ma" ❌
  • "né... e" ❌
  • "non solo...anche" ❌
  • "entrambi...o" ❌

Utilizzate sempre le coppie corrette del nostro elenco di congiunzioni correlative:

  • o... o
  • né... né
  • non solo... ma anche
  • entrambi... e
  • se... o
  • piuttosto... che
  • Ambiguità o ridondanza

Una frase diventa poco chiara o inutilmente complessa a causa di una cattiva collocazione o di una mancata corrispondenza tra soggetto e verbo.

Non è corretto: Non solo i dipendenti ma anche il direttore erano confusi.
→ Accordo ambiguo tra i soggetti. Il verbo è in accordo con "dipendenti" o con "manager"?

Corretto: Non solo i dipendenti erano confusi, ma anche il direttore.
→ Soggetti chiari, accordo dei verbi corretto e maggiore chiarezza.

Il Umanizzatore AI aiuta a mantenere il significato della frase, ma migliora il flusso, il ritmo e il tono, soprattutto quando si scrive per persone reali.  

È possibile utilizzare questo strumento a:

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Pensieri finali

Vale la pena modificare ogni frase solo per un paio di congiunzioni?

Sì... se la chiarezza è importante.
Sì... se si scrive per persone che non hanno il tempo di rileggere due volte la frase.
Sì... se vi interessa come la vostra scrittura suona nella testa di qualcuno.

Le congiunzioni correlative possono sembrare una banalità grammaticale. Non lo sono. Fanno parte della struttura. E la struttura, sia nel linguaggio che nell'architettura, decide se qualcosa sta in piedi o cade a pezzi.

Quindi chiedetevi:
Il vostro significato sarebbe valido se qualcuno lo leggesse ad alta voce?

Se la risposta è no, non riscrivete il pensiero. Correggete le fondamenta. Di solito si tratta solo di una coppia di parole. Ma quelle coppie? Hanno un peso.

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