Google penalizza i contenuti AI? Sì, ecco perché

Google penalizza o meno i contenuti AI? Alcuni dicono di sì, altri di no? Ma cosa dice Google?

Considerando che 88% di marketer Se la loro azienda ritiene di dover aumentare l'uso dell'automazione e dell'IA per soddisfare le aspettative dei clienti e rimanere competitiva, è importante sapere se Google punisce o meno i contenuti generati dall'IA.

Punti di forza

  • Google utilizza sistemi speciali per trovare contenuti di bassa qualità realizzati dall'intelligenza artificiale.
  • L'intelligenza artificiale può aiutare a creare più contenuti, ma non deve sembrare o sembrare autogenerata.
  • Se volete evitare penalizzazioni da parte di Google, assicuratevi sempre che i vostri contenuti assistiti dall'intelligenza artificiale siano scritti in modo simile a quello umano.

Google penalizza i contenuti AI: Vero o falso?

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Questo include contenuti con parole chiave irrilevanti, traduzioni poco automatizzate, generazioni di AI di bassa qualità o parafrasi, e materiale proveniente da scraping senza aggiungere valore significativo.

In pratica, se il vostro contenuto sembra essere stato "Autogenerato", agli occhi di Google verrà penalizzato. Queste informazioni provengono direttamente dalla documentazione sulla politica antispam di Google, che può essere consultato qui.

Penalizzazioni per i contenuti AI secondo Google

Tipo di contenuti generati dall'intelligenza artificialeGoogle penalizza?Motivi di penalizzazione
Testo con parole chiave non pertinentiNon ha senso per il lettore ma contiene parole chiave per la ricerca
Testo tradotto a macchina senza revisione umanaTraduzione automatizzata senza cura umana
Contenuti automatici di bassa qualitàGenerati senza tenere conto della qualità o dell'esperienza dell'utente
Contenuto che utilizza tecniche di sinonimizzazione/parafrasiUtilizza la sinonimizzazione, la parafrasi o l'offuscamento automatizzati.
Contenuti provenienti da feed di scraping/risultati di ricercaGenerati dallo scraping di altre fonti senza valore aggiunto
Contenuti cuciti da più fontiCombinare i contenuti senza aggiungere sufficiente valore

Come evitare di essere penalizzati per l'uso dell'IA

Sebbene Google tenga nascosti molti dei suoi segreti commerciali. È lecito supporre che stia utilizzando una qualche forma di Rilevamento dell'intelligenza artificiale nel loro algoritmo per identificare i contenuti di spam. Ma anche questi sistemi possono sbagliare l'identificazione.

Se si utilizza l'intelligenza artificiale per generare post di blog o siti web, uno dei modi migliori per evitare di essere segnalati è quello di utilizzare un'intelligenza artificiale per umanizzare il testo, come Undetectable AI.

A differenza dei parafrasatori standard, Non rilevabile ai rimuove le filigrane di testo e i vettori AI che gli algoritmi di rilevamento cercano, da cui la differenza tra umanizzare o parafrasare, ma ne parleremo meglio tra poco. Per prima cosa, vediamo di scomporre alcune cose.

Comprendere i contenuti generati dall'intelligenza artificiale

I contenuti assistiti dall'intelligenza artificiale stanno semplificando notevolmente il processo di creazione di testi online. Invece di essere gli scrittori umani a creare faticosamente ogni frase, gli strumenti software sono ora in grado di generare materiale scritto significativo e coerente.

Dalla conduzione di ricerche approfondite alla formulazione di brani ben articolati, Gli strumenti di scrittura AI sono progettati per garantire efficienza e qualità.

Sebbene questa tecnologia possa sembrare intimidatoria o impersonale, è necessario sapere che l'intelligenza artificiale non sostituisce completamente la necessità degli esseri umani. Infatti, questi strumenti avanzati integrano le nostre capacità esistenti alleggerendo le attività di routine, come la generazione di bozze o il brainstorming di idee.

In seguito, professionisti SEO e redattori intervengono per garantire che tutti i risultati siano conformi alle linee guida di Google e mantengano un'autentica umanità, alleggerendo il carico di lavoro senza compromettere gli standard.

Google è in grado di rilevare i contenuti AI?

Google utilizza algoritmi avanzati per analizzare i contenuti web, compresi quelli generati dall'intelligenza artificiale. Il gigante dei motori di ricerca utilizza tecniche di elaborazione del linguaggio naturale (NLP), un sottoinsieme dell'intelligenza artificiale stessa, per decifrare gli schemi nell'uso del linguaggio e determinare la probabile fonte di generazione dei contenuti.

È questo sistema che può potenzialmente identificare i contenuti prodotti attraverso l'IA.

Secondo il rilevatore AI Originalità.aiè stata riscontrata un'elevata correlazione tra i contenuti identificati come contenuti AI presumibilmente con prestazioni peggiori su Google.

Sebbene Google disponga di metodi di rilevamento sofisticati, non si tratta di un sistema infallibile. I progressi tecnologici nel campo dell'IA hanno portato a sviluppi impressionanti. Ma se vi siete chiesti "Google penalizza i contenuti AI?", ora conoscete la risposta.

Contenuto parafrasato contro contenuto umanizzato

I modelli più potenti di oggi, come AI non rilevabilepossono generare testi molto sfumati e simili a quelli umani che potrebbero alterare i risultati di questi strumenti di rilevamento.

Sebbene i parafrasatori come QuillBot siano stati storicamente utilizzati per girare i contenuti, Google ha sottolineato che tali pratiche sono causa di segnalazione e penalizzazione.

Cosa rende un Umanizzatore di testi AI La differenza è che oltre la parafrasi incorpora stili di scrittura umani, che è improbabile che vengano rilevati, e quindi protegge il contenuto che si pubblica.

Linee guida di Google sui contenuti AI

I contenuti generati automaticamente rientrano nelle linee guida sulla politica di Google in materia di spam a cui si è fatto riferimento in precedenza; di seguito è riportato uno screenshot dal documento diretto di Google:

Impatto dei contenuti AI sulla SEO

Google ha anche stabilito altre linee guida esplicite sui contenuti AI che possono avere un impatto sulla SEO

  1. Linee guida di Google per i valutatori di qualità basano le valutazioni su E-A-T (Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness).
  2. I contenuti di alta qualità sono prioritari rispetto al metodo di creazione, come da Aggiornamento dei contenuti utili di Google.
  3. Il motore di ricerca non penalizza specificamente i contenuti AI, ma si rivolge a contenuti scadenti e di bassa qualità.
  4. I contenuti generati automaticamente sono considerati spam e sono soggetti a penalizzazioni.
  5. I contenuti devono soddisfare l'intento di ricerca dell'utente ed essere focalizzati sul pubblico.
  6. I contenuti duplicati o ridondanti sono soggetti a penalizzazioni da parte di Google, indipendentemente dal fatto che siano scritti dall'uomo o generati dall'intelligenza artificiale.
  7. Google ha rimosso dalle sue linee guida una dichiarazione che richiedeva che i contenuti fossero "scritti da persone", indicando l'accettazione di materiale generato dall'intelligenza artificiale.

Esplorando l'influenza dei contenuti generati dall'intelligenza artificiale sul posizionamento dei siti web, questa sezione spiega perché la qualità trionfa sulla mera quantità. Illustra inoltre i casi di studio che evidenziano come la manipolazione dei contenuti generati dall'intelligenza artificiale influisca sulle prestazioni dell'ottimizzazione dei motori di ricerca.

La qualità è più importante della quantità

La qualità supera la quantità quando si tratta di contenuti generati dall'intelligenza artificiale. Gli algoritmi di Google premiano i materiali di alta qualità e rilevanza che dimostrano competenza e soddisfano l'intento di ricerca degli utenti.

Un contenuto ben realizzato con conoscenze approfondite, anche se non così voluminoso, può superare in modo significativo una quantità maggiore di materiale di bassa qualità in termini di posizionamento SEO. L'utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale può aiutare a creare contenuti di qualità mantenendo l'efficienza; tuttavia, l'importanza non risiede solo nell'utilizzo di questi strumenti, ma anche nell'usarli abilmente per creare un lavoro eccellente.

Casi di studio sulle prestazioni dei contenuti AI

Per comprendere l'impatto reale dei contenuti generati dall'intelligenza artificiale, analizziamo alcuni esempi concreti.

AziendaUso dell'intelligenza artificiale nella creazione di contenutiRisultati
Associated PressL'organizzazione giornalistica utilizza l'intelligenza artificiale per generare rapporti finanziari e sportivi.Hanno aumentato la produzione di contenuti di 12 volte senza sacrificare la qualità o l'accuratezza.
ForbesForbes implementato l'IA per trovare idee per i contenuti.Lo strumento di intelligenza artificiale ha migliorato la velocità e l'efficienza della creazione di contenuti, riducendo i tempi di ricerca.
Washington PostIl Post utilizza una tecnologia AI chiamata Eliografico per scrivere notizie e post sui social media.Questo ha permesso loro di coprire una gamma più ampia di notizie ed eventi, ampliando la loro offerta di contenuti.
ReutersReuters utilizza e offre Caratteristiche della redazione assistita dall'intelligenza artificiale.L'uso di strumenti di intelligenza artificiale ha aumentato in modo significativo la produzione di contenuti, consentendo all'azienda di coprire un maggior numero di storie.

Questi casi di studio dimostrano che i contenuti AI possono aumentare efficacemente la velocità e il volume di generazione dei contenuti, mantenendo al contempo standard di alta qualità.

Google penalizza i contenuti AI?

In questa sezione, esaminiamo se Google impone penalizzazioni ai contenuti generati dall'intelligenza artificiale, fornendo spunti da vari casi ed esaminando le potenziali implicazioni di queste penalizzazioni.

Scenari basati su esempi reali

Questi sono alcuni scenari che abbiamo osservato in prima persona:

CasoTipo di contenuto AILa risposta di Google
Caso 1Contenuti creati interamente dall'IA senza alcun intervento umano.Google ha notato, attraverso i suoi algoritmi NLP, che il contenuto manca di comprensione approfondita e di coerenza, con conseguente abbassamento del ranking.
Caso 2Contenuti generati dall'IA con editing o umanizzazione.Google non ha penalizzato il sito web perché il contenuto era di alta qualità e rispondeva specificamente all'intento di ricerca.
Caso 3Uso eccessivo di contenuti generati dall'IA non umanizzati che mancano di unicità e qualità.Google ha penalizzato pesantemente il sito, causando un calo significativo del ranking del sito.
Caso 4Utilizzo dell'intelligenza artificiale per l'ispirazione e la definizione dei contenuti.Google ha favorito questo approccio in quanto ha prodotto contenuti di alta qualità, specifici per il pubblico e creati utilizzando il framework di editing C.R.A.F.T.

Ciò dimostra che la risposta di Google ai contenuti generati dall'intelligenza artificiale varia notevolmente. Il fattore chiave che determina la reazione di Google sembra essere la qualità e la rilevanza del contenuto, piuttosto che la sua origine. È quindi consigliabile utilizzare gli strumenti di scrittura dell'IA assicurandosi che i contenuti siano di alta qualità e adatti al pubblico di riferimento.

Potenziali sanzioni e relative implicazioni

Le penalizzazioni inflitte da Google ai contenuti generati dall'intelligenza artificiale possono compromettere gravemente la visibilità e il posizionamento di un sito web. Se il vostro sito ospita contenuti AI di bassa qualità, infarciti di parole chiave, fuorvianti o che non forniscono valore agli utenti, potrebbe ricevere una penalizzazione.

Tali penalizzazioni potrebbero far precipitare la vostra pagina web nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) o, peggio, essere completamente deindicizzata.

Le implicazioni vanno oltre la semplice perdita di posizioni o di visibilità online. Una diminuzione del posizionamento nelle SERP spesso porta a una riduzione del traffico organico sul sito, che può avere un impatto significativo sulle vendite e sulle entrate per le aziende che si basano molto sulla loro presenza digitale.

Inoltre, recuperare la credibilità e la fiducia perdute da un sito web penalizzato richiede sforzi notevoli, come il miglioramento della qualità e della coerenza dei contenuti, assicurando al contempo l'aderenza alle rigorose linee guida di Google per la creazione di contenuti di valore incentrati sull'utente.

Come utilizzare i contenuti AI senza essere penalizzati

Esplorate i modi strategici per utilizzare l'IA come fonte di ispirazione per i contenuti, delineate i vostri materiali in modo efficace e adattateli in modo comprensibile per il vostro pubblico, rimanendo sempre al passo con le linee guida dei motori di ricerca in continua evoluzione.

Utilizzare un umanizzatore di testi AI

Il nostro umanizzatore di testi AI eleva la vostra scrittura fino a raggiungere la qualità di un contenuto scritto da un essere umano. Facendo clic su "umanizza" si elimina qualsiasi rilevamento dell'IA. Garantisce che il vostro testo passi indenne attraverso i rilevatori di IA.

L'intelligenza artificiale per l'ispirazione dei contenuti

Sfruttare l'intelligenza artificiale per l'ispirazione dei contenuti è una strategia intelligente ed efficiente utilizzata da molti marketer digitali di successo. Aiuta a identificare gli argomenti di tendenza, gli interessi del pubblico e le parole chiave pertinenti che possono migliorare la qualità complessiva dei contenuti.

Strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT o Claude2 utilizzano l'elaborazione del linguaggio naturale per creare pezzi originali basati su suggerimenti dati, ispirando gli scrittori con nuove prospettive. Analizzano i dati provenienti da varie fonti sul web per fornire approfondimenti diversi su qualsiasi argomento.

È interessante notare che non si tratta solo di testo: l'IA può generare suggerimenti anche per le miniature e i titoli dei video! Tuttavia, nonostante la sua abilità nell'automatizzare i processi, il coinvolgimento umano rimane fondamentale per garantire l'autenticità dei contenuti generati dall'IA.

Delineare i contenuti

Creare una solida scaletta per i vostri contenuti di AI è essenziale come pianificare un viaggio. Indirizza il processo di scrittura, guidandovi dal punto A al punto B con chiarezza e scopo. Strutturando strategicamente i concetti principali, i sottoargomenti e i dettagli in un formato organizzato, diventa più facile mantenere la concentrazione durante la stesura dei contenuti veri e propri.

Una strategia efficace prevede l'identificazione di parole chiave pertinenti e la loro incorporazione in ogni sezione, rispettando rigorosamente gli standard di qualità di Google per l'intento di ricerca. Utilizzo di Software alimentato dall'intelligenza artificiale come OpenAI o GPT-3 può aiutare a generare temi pertinenti attorno ai quali progettare una traccia d'impatto.

L'obiettivo non è solo quello di avere contenuti ricchi di parole chiave, ma anche di assicurarsi che rispondano alle esigenze del pubblico senza compromettere la competenza o la pertinenza delle domande degli utenti.

Adattare i contenuti al pubblico

La creazione di contenuti personalizzati è un aspetto fondamentale per raggiungere e coinvolgere il pubblico. I contenuti generati dall'intelligenza artificiale possono essere adattati alle esigenze, agli interessi, allo stile linguistico, all'ubicazione o ai dati demografici del vostro pubblico specifico.

Questo stratagemma aiuta a migliorare l'esperienza dell'utente e l'interazione con il sito web. È possibile utilizzare i dati dei clienti provenienti da varie fonti, come strumenti analitici, feedback dei clienti, interazioni sui social media, ecc. per adattare di conseguenza la strategia dei contenuti guidati dall'intelligenza artificiale.

Il software giusto per l'ottimizzazione dell'intelligenza artificiale (AIO) fa miracoli a questo scopo, in quanto consente di adattare i risultati in base alle istruzioni specificate, allineando i risultati più strettamente all'intento di ricerca degli utenti e soddisfacendo gli standard di qualità di Google per E-A-T (Expertise, Authority, Trust).

Aggiornamento sulle linee guida dei motori di ricerca

Tenere il passo con l'evoluzione delle linee guida dei motori di ricerca è fondamentale per sfruttare efficacemente i contenuti generati dall'intelligenza artificiale. Google rilascia regolarmente aggiornamenti ai suoi algoritmi, che possono influenzare in modo significativo le prestazioni dei siti web nelle pagine dei risultati di ricerca.

I webmaster devono riconoscere tempestivamente questi cambiamenti e adattare le loro strategie di conseguenza, il che può comportare una modifica della tecnologia AI utilizzata per la generazione dei contenuti.

La comprensione dell'aggiornamento dei contenuti utili di Google è importante perché evidenzia l'importanza di creare contenuti specifici per il pubblico, che soddisfino l'intento e che mostrino anche la competenza.

In sostanza, la padronanza delle regole dei motori di ricerca sostiene l'armonia tra il progresso tecnologico dell'intelligenza artificiale e le esigenze delle pratiche SEO.

Contenuti AI vs. Contenuti generati automaticamente

I contenuti AI e i contenuti generati automaticamente sono essenzialmente la stessa cosa, ma hanno caratteristiche e funzionalità proprie.

  • I contenuti AI si basano su algoritmi sofisticati come il GPT3 di OpenAI. Questi algoritmi sono stati addestrati su serie massicce di dati per imitare gli stili di scrittura umani e generare testi originali.
  • In confronto, alcuni contenuti generati automaticamente possono utilizzare un approccio programmatico. In genere, si tratta di codici di programmazione o scripting meno avanzati che estraggono informazioni da determinate fonti o database per produrre testo.
  • Una distinzione fondamentale sta nelle sfumature e nella complessità dell'uso del linguaggio. I sistemi di intelligenza artificiale come GPT-3 sono in grado di comprendere il contesto, il sentimento, lo stile, il tono e persino l'umorismo, rendendo l'output molto più simile a quello umano.
  • Gli strumenti automatici in genere non hanno questa profondità, in quanto si limitano a riordinare le frasi esistenti o a sostituire le parole con sinonimi senza comprendere il contesto o il significato più ampio.

Il futuro dei contenuti AI e l'evoluzione degli algoritmi di Google

Parole a prova di futuro con undetectable.ai

La creazione di contenuti AI si sta evolvendo rapidamente, man mano che i modelli di macchina come Undetectable AI diventano più avanzati. In combinazione con il testo generativo dell'IA, il nostro strumento è in grado di produrre articoli di alta qualità, contestualmente rilevanti, in grado di imitare gli stili di scrittura umani in modo così convincente che persino Google e altri motori di ricerca hanno difficoltà a distinguerli.

Nel frattempo, Google non se ne sta con le mani in mano: i suoi algoritmi continuano a evolversi nel tentativo di mantenere l'integrità dei risultati di ricerca. Gli aggiornamenti futuri probabilmente si concentreranno maggiormente sulla comprensione delle sfumature umane dei contenuti e sulla loro rispondenza alle intenzioni degli utenti, piuttosto che su chi o cosa li ha scritti.

Pertanto, i professionisti devono tenersi aggiornati non solo sui progressi della tecnologia generata dall'intelligenza artificiale, ma anche sui cambiamenti delle linee guida dei motori di ricerca per garantire che i loro contenuti rimangano visibili e validi.

Conclusione

Quindi Google penalizza i contenuti AI? Sì. Google si concentra sui contenuti che ritiene non autogenerati. Afferma di non penalizzare i contenuti generati dall'intelligenza artificiale; piuttosto, penalizza i testi mal realizzati. Ma è stato dimostrato che i contenuti AI vengono penalizzati.

Pertanto, l'utilizzo delle giuste tattiche per perfezionare e ottimizzare l'AI Content può portare a una potente strategia SEO o di content marketing.

Penalizzazioni per i contenuti AI: Domande frequenti

Google penalizza i contenuti generati dall'intelligenza artificiale?
Quali sono i fattori chiave che influenzano l'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) dei contenuti AI?

I parametri E-E-A-T (contenuti AI eticamente prodotti e di alta qualità), i segnali di comportamento degli utenti, le funzionalità di ricerca vocale e l'aderenza alle linee guida per i webmaster di Google determinano in modo significativo il suo posizionamento SEO.

Come si possono evitare le penalizzazioni sui contenuti quando si utilizzano strumenti di scrittura automatica come ChatGPT?

Evitare i controllori di plagio e assicurarsi che i risultati dell'IA non contribuiscano alla classificazione di spam può essere ottenuto attraverso procedure di revisione, modifica e ottimizzazione corrette, oltre che con l'utilizzo di un rimuovitore di rilevamento dell'IA come Undetectable AI.

L'intelligenza artificiale conversazionale può migliorare l'interazione e il coinvolgimento degli utenti?

Assolutamente sì! Lo stile colloquiale del testo generato, soprattutto nei chatbot, può aumentare le interazioni con gli utenti; anche gli elementi che creano fiducia, come le storie personali, migliorano il sentiment complessivo.

Esiste un modo per eludere il rilevamento da parte dei rilevatori Ai migliorando al contempo l'autorità del mio sito?

Per eludere il rilevamento, utilizzate undetectable.ai. Utilizzate strategie come la creazione di backlink, la SEO tecnica e la produzione di contenuti verificati per ottenere le migliori probabilità di aumentare l'autorità e il posizionamento.

AI non rilevabile (TM)